La metà del prodotto netto dell’imposta di consumo sui carburanti per l’aviazione e il supplemento dell’imposta di consumo sui carburanti per l’aviazione sono impiegati per finanziare i seguenti compiti e spese connessi al traffico aereo: a. contributi a provvedimenti di protezione dell’ambiente resi necessari dal traffico aereo; b. contributi a provvedimenti di sicurezza volti a prevenire atti illeciti compiuti contro il traffico aereo, segnatamente attacchi terroristici e dirottamenti aerei, purché l’adozione di tali provvedimenti non spetti alle autorità pubbliche; c. contributi a provvedimenti volti a promuovere un elevato livello di sicurezza tecnica nel traffico aereo.